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RINGO PAVESI, RIDISEGNANDO UN’ICONA. Ospite: Alessandro Vassallo, CDO & Partner at VRD
Quando ci è stato chiesto di ridisegnare Ringo, abbiamo pensato alla sua storia e abbiamo immediatamente capito la dimensione della sfida racchiusa in un prodotto così piccolo. Ridisegnare un’icona vuol dire riuscire a proiettare la sua essenza in una visione di futuro, una sfida complessa che è una grande opportunità per un gruppo di designers che si occupa di innovazione.
Ridisegnare Ringo voleva dire non solo reinterpretare la sua storia, ma anche riuscire a condensare nel prodotto fisico, il biscotto, tutti quegli elementi di comunicazione e di empatia che negli ultimi 50 anni si sono intrecciati nel vissuto di diverse generazioni di italiani, tra i quali anche la nostra. Questo vuol dire analizzare un percorso di successo che ne ha fatto il leader di mercato, un percorso fatto di storie di comunicazione, storie di prodotto e storie di persone, restituendo a Ringo una nuova lettura di quella personalità unica che ne ha fatto uno dei prodotti più amati di sempre.
Ci siamo chiesti come fare, soprattutto se era possibile riuscire a rendere tangibile quel rapporto immateriale che rappresenta il vissuto tra prodotto e la storia degli italiani.
La prima parte del progetto è stata in sé conoscitiva: era necessario riuscire ad imparare a codificare tutti quegli elementi comunicativi e di prodotto che si erano susseguiti nel corso degli anni. Ringo, nel suo essere snack, ha un rapporto privilegiato con l’adolescenza, un rapporto sano e dinamico fatto di amicizia, gioco e sport, dove la relazione tra i ragazzi è il punto focale intorno al quale costruire se stessi, un rapporto vibrante ludico emerso anche dalle discussioni fatte con i giovani consumatori che possiamo sintetizzare nel concetto di risonanza.
Elemento intorno al quale abbiamo cominciato a costruire visioni di prodotto: la ‘R’ di Ringo, elemento ormai centrale alla comunicazione del prodotto, doveva raccontare una nuova storia, quella della generazione attuale. Da qui l’idea centrale da cui nasce il nuovo biscotto Ringo, dove la ‘R’ diventa dinamica, vibra, si espande, diventa risonanza essa stessa, collegandosi allo spirito di un marchio che vuole dare spazio ad infinite storie. Le onde di propagazione che si espandono dalla ‘R’ di Ringo non sono solo elemento grafico, ma sono elemento sensoriale che permettono, infatti, di enfatizzare la croccantezza del prodotto.
L’idea di risonanza si presta perfettamente come elemento concettuale a supporto del nuovo posizionamento “Ringo Unique together”. Questo è un esempio concreto di come la comunicazione può lavorare in modo coerente con l’innovazione di prodotto.