“Questo è stato un progetto complesso, che ha affrontato argomenti scientifici difficili e concetti avanzati di design research. Sono rimasto colpito dall’approccio innovativo e dalle nuove idee proposte da VRD per affrontare il problema in questione. Il gruppo ha tenuto eccellenti presentazioni per spiegare concetti complessi, sia durante la definizione dello studio che nella fase di relazione finale. Il principale vantaggio di VRD, rispetto ad altri gruppi di ricerca, risiede nel loro design thinking e nella capacità di interpretare in chiave umana.”
Georgios Stamatas, Global SkinCare R&D J&J Consumer France
Sulla base di una precedente collaborazione con Johnson’s Baby, il reparto R&D di Johnson & Johnson Global in Francia ha commissionato a VRD la progettazione di un nuovo protocollo di ricerca.
Questa iniziativa è stata ispirata da una tecnica di ricerca che abbiamo sviluppato, che ha dimostrato il potenziale uso dei Design Methods non solo per l’innovazione, ma anche per scopi di ricerca medica. L’obiettivo della collaborazione era indagare sullo stress emotivo nei bambini colpiti dalla Dermatite da Pannolino, una comune condizione cutanea dell’infanzia.
Quando il progetto ci è stato commissionato nel 2009, alcuni segnali emergenti suggerivano una connessione tra infiammazione cutanea, stress emotivo e fattori psicologici. Nonostante le cause biochimiche della dermatite da pannolino fossero conosciute, il suo impatto sul benessere emotivo dei bambini non era stato esplorato prima di questa ricerca.
L’approccio
Valutare il disagio dei neonati è una sfida a causa della loro incapacità di comunicare verbalmente. Abbiamo elaborato un metodo unico, attingendo all’esperienza di VRD nell’osservazione centrata sulle persone, allo scopo di interpretare i segnali non verbali dei neonati come prova medica. Il nostro protocollo unisce metodi consolidati, come il cortisolo salivare, a nuovi approcci innovativi, che includono la registrazione degli episodi di pianto, le osservazioni video e la raccolta di dati sul comportamento del neonato.
Complessivamente, questi metodi forniscono nuove informazioni e consentono ai ricercatori di migliorare la loro interpretazione dei segnali non verbali dei neonati.
NUOVI METODI
Ricerca medica non convenzionale basata su design methods umanocentrici.
20 BAMBINI
sono stati inclusi nello studio quando è iniziata la dermatite da pannolino.
PROTOCOLO DI DUE SETTIMANE
per confrontare i dati tra una settimana con infezione e una senza
PARTICIPANTI PREPARATI
Tutte e 60 le famiglie preselezionate sono state formate per essere pronte alla ricerca.
La ricerca
Partendo da un database di 60 neonati, di età compresa tra 1 e 18 mesi, con una anamnesi di eritema da pannolino, hanno partecipato alla ricerca 20 bambini non appena i loro genitori hanno segnalato la comparsa di dermatite da pannolino. Lo studio si basa sulla raccolta di dati per due settimane consecutive: una settimana durante la manifestazione della dermatite da pannolino e un’altra quando la condizione si era risolta.
I genitori che hanno partecipato alla ricerca erano tenuti a seguire un protocollo rigoroso, con la raccolta di dati e osservazioni durante tutta la routine quotidiana dei neonati, inclusi l’alimentazione, il momento del bagnetto, il gioco, il sonno e l’interazione familiare.
I metodi utilizzati per comprendere le risposte emotive dei bambini hanno portato a 9 risultati scientifici su 10 attività condotte. Questa ricerca, incentrata sull’osservazione centrata sull’essere umano, è la prima a documentare una situazione di sofferenza da stress fisico emozionale provato dai neonati con dermatite da pannolino, dimostrando che questo disturbo comune provoca un disagio significativo e un’interruzione dei comportamenti normali.
I risultati di questo studio sono stati presentati ufficialmente a “Excellence in Paediatrics 2011”, la conferenza annuale dedicata ai professionisti della salute infantile. La ricerca è stata diffusa attraverso una pubblicazione dal titolo “Diaper rash is linked to emotional distress in babies”.
CONCLUSIONI:
I risultati di questo studio hanno mostrato che i bambini sono diventati più irritati con una maggiore frequenza di pianto quando avevano la Dermatite da Pannolino, che l’eruzione cutanea provocava un dolore acuto e localizzato, capace di rendere estremamente difficile la soddisfazione di bisogni fondamentali; infatti i cambiamenti comportamentali ed espressivi sono diventati evidenti, indicando una situazione di sofferenza da stress fisico emozionale.
Le conseguenze osservate dell’eruzione da pannolino includono:
- Cambiamenti nelle abitudini alimentari
- Cambiamenti nei modelli di sonno
- Comportamento agitato e irrequieto
- Riduzione della minzione e della defecazione per evitare il dolore
- Possibili cambiamenti nell’immunità, che possono essere alla base dell’incidenza dell’influenza; questo era evidente nel 40% dei bambini durante la seconda settimana dopo il verificarsi dell’eruzione da pannolino.